Questa chiesa parrocchiale è dedicata ai Santi Stefano e Laurenzio. L'antica chiesa romanica, di cui oggi si conserva ben poco, si ergeva nello stesso posto in cui sorge quella odierna; la chiesa antica era però decisamente più piccola e, rispetto all'odierna costruzione, era orientata obliquamente verso Est. Nel 1774 alla torre fu aggiunto un bulbo in stile barocco. Nel 1842-1845, al posto della vecchia chiesa, fu edificata la nuova chiesa parrocchiale in stile classico; rimase solamente il campanile romanico alto 36 metri, con il bulbo barocco. La chiesa parrocchiale, che alcuni chiamano ʺIl duomo sulla montagnaʺ per via delle dimensioni considerevoli per una chiesa di paese, è una delle strutture ecclesiastiche senza colonne più grandi in Alto Adige: nella navata è lunga infatti 40 m e larga 15,6 m. I soffitti furono affrescati nel 1844 da Josef Arnold e i suoi figli. Gli affreschi raffigurano episodi della vita dei santi ai quali la chiesa è dedicata: Santo Stefano e San Laurenzio. Sull'altare maggiore è rappresentata l'incoronazione di Maria, sulla navata principale i dipinti mostrano Santo Stefano durante un sermone, la sua lapidazione e il martirio di San Laurenzio. Nell'ultima immagine davanti al coro, San Laurenzio predica ai poveri. Sui lati del soffitto ci sono quattro dipinti più piccoli che raffigurano i quattro evangelisti e scene del Vangelo. L'immagine che orna l'altare maggiore è di Peter Kachler di San Giorgio di Brunico: Maria con Gesù bambino e i due diaconi Stefano e Laurenzio; sante Messe a Laion e San Pietro.